Oggi, affronterò con Voi l'ultimo degli articoli volti a dare una maggiore informazione sulla Vendita Diretta ed in particolar modo alla grande opportunità che il Multi Level Marketing o Network Marketing possono offrire oggi, in periodo di recessione, Avedisco (Associazione Vendita Diretta al servizio del Consumatore) ha reso noto e pubblicato sul proprio sito le statistiche relative al campo occupazionale e del fatturato del 2011 in questo controverso settore, articolo che vi riporto in toto per non falsare il Vostro giudizio su questo Meraviglioso lavoro :
26/03/2012 Avedisco, un dato di fatto: sempre più italiani scelgono la vendita diretta
Il centro studi e statistiche di Avedisco rende noti i risultati in termini di fatturato e valore occupazionale del 2011
La crescita del settore della vendita diretta ha segnato risultati positivi durante tutto il 2011 registrando, rispetto all’anno precedente, una tenuta del fatturato e del tasso occupazionale rispettivamente del +0.38% e del +7.20%. Sono questi i risultati emersi dalle ricerche sviluppate dal centro studi e statistiche di Avedisco, la prima associazione italiana delle vendite dirette a domicilio, che dimostrano come il business door to door continui il suo percorso di crescita.
Nel 2011, tutti i settori merceologici mantengono la loro presenza capillare sul mercato italiano; il comparto “tessile” ha avuto il maggior incremento con un + 17.64%, e un fatturato superiore ai 39 milioni di euro, seguito dal settore “casa e beni di consumo” con un incremento di 5.17% e dalla sezione “altro” con un + 2.38%
I
successi che hanno caratterizzato le aziende associate Avedisco, anche
quest’anno hanno fatto segnare un incremento del fatturato che complessivamente, fa registrare un valore superiore a 895milioni di euro. Importante incremento anche quello segnato dalla valore occupazionale del settore che continua a crescere fino ad arrivare nel 2011 a un +7.20% rispetto al 2010, sfiorando così i 241.000 incaricati alla vendite dirette.
I consumatori continuano ad apprezzare questo modello di business che rappresenta, uno degli stili di
consumo privilegiato degli italiani, ancora una volta il periodo di
crisi economica non incide sulla vendita diretta, che gode di ottima
salute, segnale inequivocabile della qualità dei prodotti e della
professionalità degli incaricati alle vendite.
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